BUONE PRATICHE sulla SICUREZZA delle attività dell’ORTOTTISTA ASSISTENTE DI OFTALMOLOGIA a cura del Comitato scientifico AIOrAO

Considerate le tante ordinanze nazionali e regionali e le procedure interne di ogni struttura pubblica e privata, il comitato scientifico AIOrAO si mette a disposizione per eventuali quesiti specifici ed integrare l’attuale documento realizzato in prima versione durante la Fase 1 il 16 aprile 2020 e revisionato il 04 maggio 2020 in occasione dell’apertura della Fase 2.
Nelle azioni volte al contenimento e riduzione della diffusione di SARS-CoV-2, in considerazione del fatto che gli Ortottisti Assistenti di Oftalmologia hanno notevolmente ridotto la loro attività con grande senso di responsabilità, etica e deontologica, non tralasciando la necessità di rispondere ai bisogni di salute delle persone che hanno necessità di trattamenti riabilitativi visivi o esami diagnostici inerenti la semeiologia oculare, pena il rischio di aumento di patologie oculari e/o peggioramento visivo funzionale,

si consiglia

di processare le richieste dei pazienti identificando la non differibilità di valutazione/trattamento e/o erogando gli esami strettamente necessari ai fini di ridurre il deterioramento della funzione visiva, cercando di limitare gli spostamenti del paziente ed il suo tempo di permanenza all’interno della struttura sanitaria, cercando eventualmente, dove possibile, di implementare attività di monitoraggio dei trattamenti riabilitativi introducendo attività di sorveglianza tramite teleconsulto digitale a distanza e teleriabilitazione (con programmi che permettano videochiamate).

Leggi qui il documento